La start-up

SCENT S.r.l. nasce il 1 aprile 2015 da una ricerca universitaria iniziata presso il laboratorio di Sensori (LS) del Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Ferrara. L’idea è nata dalla lettura di articoli di interesse scientifico in merito ai biomarcatori tumorali, ossia composti organici volatili emessi dalle cellule tumorali. L’identificazione di tali biomarcatori è un indicatore della presenza di tumore. Da qui l’idea di applicare i sensori a base di semiconduttori nanostrutturati, estremamente versatili, alla realizzazione di dispositivi per la rivelazione di tali biomarcatori all’interno dell’organismo umano, il tutto mediante test non invasivi. La tecnologia SCENT si basa su un’esperienza ventennale di alcuni dei soci fondatori nell’ambito delle nanostrutture applicate alla rivelazione di gas. I sensori sono prodotti interamente ed assemblati in laboratorio e la ricerca continua sui materiali permette di adattarli ai vari tipi di analisi.

Prodotti / Servizi

SCENT A1 (prototipo attualmente disponibile) è dispositivo portatile e brevettato (sia in Italia che in Europa), di semplice utilizzo ed a costo contenuto che migliorerà lo screening preventivo degli adenomi colon-rettali senza complicare la procedura adottata dal SSN, in quanto sarà effettuato (come lo screening del sangue occulto nelle feci, FOBT) sulle feci raccolte dal paziente, analizzando la composizione dei gas emessi da queste ultime. Da Maggio 2016 il dispositivo è in fase di validazione clinica. SCENT A1, affiancato al FOBT, permetterà di ridurre i falsi positivi di quest’ultimo, dei quali l’esistenza è nota, riducendo il numero di colonscopie non operative e migliorando l’efficacia del sistema di screening. SCENT B1 (prototipo attualmente disponibile) è un dispositivo brevettato (domanda depositata in Italia) in grado di rivelare la presenza di cellule tumorali nell’organismo attraverso campioni di sangue. Esso potrà essere impiegato per il monitoraggio post operatorio o per la verifica dell’efficacia di una terapia. Si prevede a breve l’inizio di uno studio clinico. Lo strumento può essere inoltre utilizzato nella ricerca di base per lo studio delle colture cellulari sane ed affette da tumore. La ricerca di SCENT S.r.l. è attualmente molto attiva in questo settore.